Confine, diceva il cartello.
Cercai la dogana. Non c’era.
Non vidi, dietro il cancello,
ombra di terra straniera.
Giorgio Caproni, Il muro della terra, 1975
VERA INDICAZIONE
Strada interrotta, diceva il cartello.
Cercai gli occhiali da sole. Non c'erano, che cialtrone!
Non vidi, dietro il cancello,
l'ombra del segnalato burrone.
Quantumtull, Il bello della diretta, 2012
LA TERRA DESOLATA
Aprile è il mese più crudele, genera
lillà dalla terra morta, mescola
memoria e desiderio, stimola
le sopite radici con la pioggia di primavera.
Thomas Stearns Eliot, La terra desolata, 1922
IL NASO DESOLATO
Maggio è il mese più crudele, genera
polline dalle spighe d'oro, mescola
sole e canto d'uccelli, stimola
le sopite narici con il vento di primavera.
Quantumtull, Il bello della diretta, 2012
STASERA
Balaustrata di brezza
per appoggiare stasera
la mia malinconia.
Giuseppe Ungaretti, Allegria di naufragi, 1931
STANOTTE
Balaustrata di quarta
per appagare stanotte
i miei pensieri reconditi.
Quantumtull, Il bello della diretta, 2012
PIANTO
Più bello il fiore cui la pioggia estiva
lascia una stilla dove il sol si frange;
più bello il bacio che d’un raggio avviva
occhio che piange.
Giovanni Pascoli, Myricae, 1891-1903
SCHIANTO
Più bello l'amore cui il ritmo dei lombi
lascia una stilla dove il fior si dischiude;
più bello il bacio se davanti mi piombi,
questo cavalcar il letto a muro mi chiude.
Quantumtull, Il bello della diretta, 2012
ESPIANTO
Più morbido il rognoncino cui il coltello lucente
lascia una stilla dove il taglio si sfrangia;
più morbido il fegatino che con lama tagliente
il soffritto con cipolla noi si mangia.
Quantumtull, Il bello della diretta, 2012
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