Avverto che, per la crudezza di alcune espressioni, questo post è destinato a un pubblico adulto.
Lei: "Non mi apprezzi quindi sei uno stronzo" è equivalente a "Non sei uno stronzo quindi mi apprezzi"
Lui: "Sei una stronza quindi non mi apprezzi" è equivalente a "Mi apprezzi quindi non sei una stronza"
Ora scriviamo l'implicazione contraria (il contrario) negando separatamente le proposizioni delle due frasi precedenti:
Contr(Lei) = "Mi apprezzi quindi non sei uno stronzo" = Lui
Contr(Lui) = "Non sei una stronza quindi mi apprezzi" = Lei
Da questo semplice esercizio di logica formale si evince che, se femminucce e maschietti riuscissero a entrare in sintonia con la loro parte maschile e femminile rispettivamente, non ci sarebbero più guerra tra sessi e parolacce a sproposito.
Lei: "Non mi apprezzi quindi sei uno stronzo" è equivalente a "Non sei uno stronzo quindi mi apprezzi"
Lui: "Sei una stronza quindi non mi apprezzi" è equivalente a "Mi apprezzi quindi non sei una stronza"
Ora scriviamo l'implicazione contraria (il contrario) negando separatamente le proposizioni delle due frasi precedenti:
Contr(Lei) = "Mi apprezzi quindi non sei uno stronzo" = Lui
Contr(Lui) = "Non sei una stronza quindi mi apprezzi" = Lei
Da questo semplice esercizio di logica formale si evince che, se femminucce e maschietti riuscissero a entrare in sintonia con la loro parte maschile e femminile rispettivamente, non ci sarebbero più guerra tra sessi e parolacce a sproposito.
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